Adulato negli anni 60, compagno di tournée di Bukka White, Howlin Wolf e John Lee Hooker, Mike Cooper – a 74 anni di cui quaranta di carriera – è un esploratore musicale instancabile. Questo chitarrista umile e generoso, pioniere della scena folk-blues inglese e fan delle musiche del pacifico, ha sempre rigettato ogni categorizzazione. Le sue improvvisazioni passano allegramente dal country tradizionale al folk sperimentale, dal blues acustico alle rielaborazioni elettroniche, dal loop drone alla musica hawaiana. Tutti stili che Cooper miscela in modo magistrale ad ogni concerto. Come Bert Jansch, Keith Rowe o ancora Bill Orcutt, Mike Cooper fa parte dei geni della chitarra sperimentale ed ha influito su più generazioni di musicisti.
08.03.2016Â alle 18.00
Entrata: offerta libera