Lo spazio Sonnenstube presenta Facciamo châeravamo una mostra dedicata a tre giovani artisti milanesi legati fra loro da un comune denominatore: il gioco nelle sue diverse sfaccettature.
Le opere esposte dialogano fra loro grazie a questa caratteristica che le pone di fronte allo spettatore senza nessuna pretesa, ma facendogli riaffiorare ricordi, ed esperienze vissute. Lâaspetto ludico crea il fil rouge fra le composizioni di Davide, la ricerca estetica di Guendalina e lâatmosfera rievocativa di Matteo. In questo mondo odierno privato del gioco, assente dallâaspetto agonistico, questi tre artisti decidono invece di dare spazio a questo aspetto legato allâinfanzia di ognuno di noi, tassello di crescita di ogni in- dividuo che ne possa privilegiare. Gioco, dunque, decontestualizzato, smontato, trovato, accolto e rimo- dellato attraverso tre differenti pensieri. Senza tralasciare come e cosa ci ha portati fino ad oggi.
Guendalina, Davide e Matteo indagano, corrispettivamente, per giungere ad un qualcosa costituito da materia e riflessione che ci pone dâinnanzi a qualcosa che abbiamo giaÌ visto, giaÌ fatto, giaÌ vissuto ma non ricercato. Davide presenta una serie di âpiccoli mondiâ costituiti dal suo bagaglio materiale. Matteo presenta sia Salone, installazione con palloni in cuoio,tela e coperta, che una nuova installazione Untitled, una sorta di angolo di svago come puoÌ essere una fontana in una piazza. Guendalina con Stadio propone una serie di sculture che riflettono la ricerca svolta sullâaspetto semantico ed estetico dello sport. Ogni opera afferma una propria autonomia, ma attraverso lâorganizzazione delle diverse parti e la relazione che queste costituiscono tra loro con il contesto, intende definire una nuova relazione tra lo spettatore, gli oggetti e il loro significato.