Composta da frammenti organici e minerali accumulati per millenni, la calce è per Nina Haab (artista visiva nata a Bellinzona nel 1985) e Stefano de Ponti (artista del suono nato a Milano nel 1980) la metafora di un processo creativo esteso. Opera transdisciplinare, Calce nasce durante una residenza presso Les Fours à Chaux di Saint Ursanne, nel Giura svizzero, un’antica calcara ora adibita a polo artistico e culturale. Lavoran- do in ascolto sul territorio, i due artisti hanno prodotto, raccolto e condiviso un vasto accumulo audiovisivo costituito da immagini, interviste, documenti d’archivio e soundscapes. Attraverso processi di stratificazione e epurazione, questi elementi confluiscono in un dittico di peculiare densità sonora e narrativa, in cui si dis- solve la possibilità stessa di un’esperienza mnemonica e sensoriale individuale.

Anteprima digitale:  https://soundcloud.com/kohlhaasrecords/stefano-de-ponti-calce-excerpt